Pasticciando in cucina #2: Tiramisù
Ciao
a tutti!
Oggi
sono felice perché finalmente si riparla di cibo, ancora un dolce per la
precisione ma italiano!
Devo ammetterlo, io prediligo il salato però se c’è un dessert a cui non riesco proprio dire di no è il tiramisù. Esistono oggigiorno svariate rivisitazioni: alle fragole, ananas, yogurt, amaretti, cioccolato... ma il mio preferito resta quello classico al caffè (non corretto).
Devo ammetterlo, io prediligo il salato però se c’è un dessert a cui non riesco proprio dire di no è il tiramisù. Esistono oggigiorno svariate rivisitazioni: alle fragole, ananas, yogurt, amaretti, cioccolato... ma il mio preferito resta quello classico al caffè (non corretto).
La
ricetta è molto semplice e poco impegnativa poichè non prevede nessuna cottura. Unica differenza col tiramisù
originario è che per la crema utilizzo le uova intere.
Ingredienti
(per ca. 8 persone):
-
500g
di mascarpone
-
3
uova medie
-
3
cucchiai di zucchero semolato
-
Savoiardi
(io ho usato quelli confezionati)
-
Caffè
q.b.
-
Cacao
in polvere
Come prima cosa occorre separare gli albumi dai tuorli. Montate i primi a neve con un cucchiaio
di zucchero.
A questo punto incorporate il mascarpone
ai tuorli e mescolate delicatamente fino ad ottenere un composto ben
amalgamato. Aggiungete poi gli albumi
poco alla volta continuando a mescolare. Quando la crema avrà una consistenza
liscia e omogenea sarà pronta.
Preparate del caffè. Non esistono delle
dosi stabilite, perché il tiramisù può essere presentato in diversi modi: al
taglio, al bicchiere ecc. per cui tutto dipende dagli strati e quindi dalla
quantità di savoiardi che utilizzerete. Io ho messo su 2 caffettiere della
capacità di 5-6 tazzine (ah, il caffè può essere zuccherato o meno, dipende dal
vostro gusto personale o corretto con liquore tipo rum o marsala per un sapore
più pungente). Prestate particolare attenzione al tempo di “immersione”: se il
savoiardo non si impregnerà sufficientemente di caffè il dolce risulterà
asciutto nonostante la crema; in caso contrario i savoiardi diventeranno una
pappetta molliccia e la teglia si allagherà di caffè nel tempo di riposo del
dolce in frigo. Ecco, questo forse è l’unico neo per questo dolce alla portata
di tutti. Procedete a strati alterni
(crema-savoiardi-crema…) e vi raccomando siate generosi con la crema al mascarpone!
Alla fine spolverate con cacao (io lo
preferisco amaro) e decorate a piacere (ho aggiunto qualche ciuffetto di
panna!). Lasciate riposare almeno due ore in frigorifero dopodichè sarà pronto
da gustare!
Qui il link della scorsa ricetta, date un’ occhiata se vi va.
Fè
Una bellissima presentazione, sembra squisito!
RispondiEliminaTi ringrazio molto! :)
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